Uomini per l'habitat - Habitat dell'uomo

Motto della Fondazione per l’anno 2019 è 


“uomini per l’habitat, habitat dell’uomo”, potendosi metaforicamente esprimere così il senso profondo delle interazioni che si vogliono incentivare, attraverso la Fondazione, tra le qualità dell’ambiente vissuto e la vitalità dell’individuo umano che dalle caratteristiche intrinseche spaziali - ambientali trae il proprio benessere psicofisico totale.

Nello specifico le attività di ricerca e sperimentazione applicativa che la Fondazione promuove sono quelle relative al miglioramento della qualità ambientale e dello spazio vissuto, in favore di quei soggetti, e delle loro famiglie (Beneficiari) che per particolari condizioni di disabilità fisica e/o disagio sociale non godono di luoghi adatti, dignitosi, privi di ostacoli edili e/o immateriali che invece ne condizionano l’equilibrio psicofisico e ne deturpano la crescita e l’integrazione equilibrata con il contesto socio-economico.

La Fondazione, come per legge, è assoggettata al controllo pubblico in tema di gestione economico - finanziario del proprio patrimonio e verifica delle modalità di ricerca e di impiego dei fondi, come le liberalità in denaro elargite dai privati per il conseguimento degli scopi statutari. Queste ultime sono finalizzate principalmente all’attivazione delle cosiddette Campagne di comunicazione sociale e/o per la consulenza ed assistenza integrata bio-domotica al disabile, da attuare di anno in anno attraverso specifiche Convenzioni tra l’Ente ed i Beneficiari stessi.

Principali campagne sociali della Fondazione per il triennio 2018 - 2020 sono:

> Bioarchitettura per l’habitat
> “l’isola” che c’è in Te !!!
> Adotta un amico/a “speciale”

Tra le principali Azioni in corso di programmazione risulta degna di nota l’iniziativa del cosiddettoSportello habitat umano® in via di attivazione a livello sperimentale a Lipari, primo in Italia, con EPAS. Roma, dedicato al sostegno delle categorie disagiate per il monitoraggio ed il miglioramento del dis-comfort abitativo ed il raggiungimento di un livello accettabile di vivibilità in- door del disabile e del suo nucleo familiare.